Finalmente l’ora giunge e la chiesa apre le sue porte grondanti di speranze a quanti quasi gareggiano pur di essere tra i primi a volgere il loro sguardo implorante alla Madonna di Sovereto.
Nell’aria, invocazioni, grida di dolore, pianti e lacrime. Suscita ulteriore grande emozione il momento dell’ingresso del pastorello con la pecora a rievocare la storia del ritrovamento della sacra icona bizantina. Dapprima lievi, poi più insistenti, risuonano le note della banda musicale che evocano un emozionante inno mariano.
E’ un tripudio di emozioni tra canti, musiche della banda e applausi. Si snoda, in questa atmosfera quasi surreale, ma palpitante e vivo, l’avvenimento preparatorio al settenario della festa religiosa del 23 aprile.
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Sito ufficiale del turismo in Puglia <<viaggiareinpuglia.it>> –16 aprile si mette la Madonna in mezzo alla Chiesa.